È risaputo che tagliare le cipolle può essere un compito spiacevole. Gli occhi cominciano a pizzicare, poi le lacrime si riempiono e offuscano la vista. Sappiate però che esiste un ultimo consiglio che vi permette di tagliare queste verdure senza piangere:
Gli scienziati spiegano perché piangiamo mentre tagliamo le cipolle
Prima di addentrarci in questo consiglio infallibile, vale la pena sapere qualcosa in più sul motivo per cui le cipolle causano quelle lacrime. Il colpevole non è altro che la sin-propanetial-S-ossidasi, un enzima rilasciato quando queste verdure vengono tagliate, scatenando sostanze irritanti che provocano la lacrimazione.
Metodi comunemente usati per evitare di piangere mentre si tagliano le cipolle
Da tempo i cuochi di ogni livello hanno sviluppato diverse tecniche per evitare questo inconveniente. Ecco alcuni esempi di questi metodi:
- Indossare occhialini da nuoto o occhialini antistrappo appositamente progettati per questo uso
- Metti un pezzo di pane tra i denti
- Sbucciare e tagliare le cipolle sotto l’acqua fredda
- Mettete le cipolle nel congelatore per 15 minuti prima di tagliarle
- Posiziona una candela accesa vicino al tagliere
Ciascuno di questi metodi presenta vantaggi e svantaggi, ma senza offrire una soluzione completamente soddisfacente. Quindi, era giunto il momento di scoprire ilultimo consiglio che funziona ogni volta per tagliare le cipolle senza piangere.
L’incredibile consiglio: come tagliare facilmente una cipolla senza piangere?
Il metodo prevede la padronanza dell’azione del coltello riducendo al minimo l’esposizione all’irritante sin-propanetial-S-ossidasi.
Passaggi preliminari per un’implementazione ottimale
- Affila il tuo miglior coltello affilato : una lama ben affilata vi permetterà di evitare di schiacciare le cellule della cipolla, che avrebbe l’effetto di rilasciare molecole più irritanti.
- Sbucciare delicatamente le cipolle in modo da non schiacciare le cellule situate sulla loro superficie
- Sciacquate velocemente le cipolle sotto l’acqua fredda per eliminare le prime sostanze irritanti rilasciate durante la loro pelatura
Il cuore del trucco: la tecnica di taglio specifica
Una volta completate queste fasi preparatorie, è il momento di procedere con il taglio vero e proprio. La tecnica consiste nel tagliare finemente la cipolla seguendo questi pochi passaggi:
- Disporre la cipolla con il gambo rivolto verso l’alto e tagliare un pezzettino obliquamente per eliminarla.
- Praticare nella cipolla delle sottili incisioni orizzontali, dal basso verso l’alto, fermandosi poco prima della radice (circa un centimetro).
- Praticare delle incisioni verticali attorno alla cipolla, sempre senza raggiungere la radice.
- Partendo dalla parte superiore della cipolla, affettatela con cura secondo i tagli effettuati in precedenza. I pezzettini di cipolla cadranno naturalmente man mano che procedi.
Questo metodo può richiedere un po’ di pratica per essere padroneggiato, ma offre un notevole vantaggio: le sostanze irritanti vengono rilasciate in minor quantità, evitando così inutili lacerazioni. Inoltre, questa tecnica si è dimostrata valida con molti cuochi in tutto il mondo.
Altri consigli per una piacevole esperienza culinaria
Sebbene questo sia probabilmente il consiglio definitivo per tagliare le cipolle senza piangere, anche altri metodi possono aiutarti a migliorare la tua esperienza culinaria complessiva:
- Incorporalo nella tua cucina piante aromatiche noti per le loro proprietà lenitive, come il basilico o la melissa.
- Assicurati di mantenere regolarmente tutti i tuoi coltelli per garantirne l’affilatura ed evitare di danneggiare gli alimenti delicati.
- Utilizza nella tua cucina un’illuminazione adeguata e soffusa che promuova un’atmosfera rilassata fornendo allo stesso tempo una buona visibilità durante la preparazione dei piatti.
Seguendo questi suggerimenti e soprattutto questo rivoluzionario consiglio, tagliare le cipolle non sarà più un compito arduo. Niente più lacrimazioni indesiderate o palpebre irritate! Ora puoi goderti appieno il gusto ricco che questo ingrediente essenziale apporta senza temere ogni fase del processo.