Negli ultimi anni, il studi sulla salute mentale e sulla musica hanno continuato a proliferare per comprendere meglio l’effetto della melodia sul nostro umore. Ti sei mai chiesto perché alcune canzoni ti rendono felice, mentre altre ti lasciano profondamente triste? Questo perché la musica ha la capacità di influenzare direttamente le nostre emozioni.
Un rapporto intimo tra la musica e le nostre emozioni
La musica è stata a lungo utilizzata dagli esseri umani come mezzo di comunicazione ed espressione delle emozioni. Gli esperti concordano nel ritenere che questa presenza predominante nel cuore della nostra storia trovi una risonanza particolare
I collegamenti neurologici tra suoni, pensieri e sentimenti
Diversi studi hanno dimostrato che la musica stimola diverse aree del cervello, in particolare quelle coinvolte nella regolazione delle emozioni. Pertanto, alcune ricerche lo hanno dimostrato ascoltare canzoni allegre e orecchiabili favorisce la produzione di dopamina, una molecola coinvolta nella sensazione di piacere e benessere. Al contrario, ascoltare musica triste può accentuare le emozioni negative o la nostalgia.
Il ruolo del tempo, dell’intensità e del tono
Diversi elementi specifici di ogni brano musicale, come ritmo, intensità e tono, influenzano la nostra reazione emotiva ad esso. Pertanto, un ritmo lento con note basse o malinconiche può evocare un sentimento di tristezza, mentre un ritmo vivace con note alte suonate ad alto volume può renderci felici e pieni di energia. Di conseguenza, queste componenti musicali vengono regolarmente utilizzate dai compositori per suscitare, amplificare o arricchire determinate sensazioni nei loro ascoltatori.
Musica e salute mentale: risultati tangibili
Al di là degli studi scientifici, alcuni ricercatori hanno approfondito le relazioni tra patologie dell’ Salute mentale e praticare o ascoltare musica. I risultati, seppure eterogenei, evidenziano una serie di vantaggi tangibili.
Riduci lo stress e l’ansia con gli effetti calmanti della musica
Numerosi studi hanno dimostrato che l’ascolto di musica rilassante, in particolare quella classica e rilassante, può ridurre significativamente lo stress e l’ansia. Questa riduzione della tensione nervosa è accompagnata anche da un miglioramento della qualità del sonno e da una riduzione del dolore cronico in alcune persone.
Sviluppa le tue capacità emotive
Creare musica in gruppo o individualmente può dare agli individui una migliore comprensione delle proprie emozioni e di quelle degli altri. Questa familiarità con il linguaggio sottile dei sentimenti promuove quindi l’intelligenza emotiva, la comunicazione interpersonale e la resilienza di fronte alle difficoltà quotidiane.
Sostenere il trattamento di specifiche malattie mentali
Tuttavia, i risultati variano a seconda di ogni persona e dei disturbi di cui soffre. In alcuni casi, come nell’autismo, la musica può agire come uno strumento terapeutico estremamente benefico, riducendo l’ansia, facilitando l’apprendimento sociale e aiutando a stimolare le capacità motorie. Per altre patologie (depressione, disturbi bipolari), l’apporto della musica è più eterogeneo, sottolineando così la necessità di scegliere con attenzione i brani e le situazioni a seconda di ciascuna persona.
Applicazioni pratiche quotidiane
Per sfruttare appieno le virtù della musica sulla nostra salute mentale, si possono seguire diversi consigli:
- Prendersi delle “pause musicali”: qualunque sia il genere preferito, è opportuno privilegiare i momenti in cui è possibile godersi appieno i propri titoli preferiti, senza stimoli esterni (televisione, conversazioni). Questa immersione totale permette alla tua mente di fuggire e alle tue emozioni di prendere il volo.
- Ascolta secondo il tuo stato d’animo: a seconda del tuo umore attuale, non esitare ad adattare la tua playlist alle emozioni che vuoi provare. Quindi, se stai vivendo una giornata particolarmente stressante, scegli canzoni calme e rilassanti. Al contrario, se senti una mancanza di energia o motivazione, opta per canzoni più ritmate e orecchiabili.
- Suonare uno strumento musicale: imparare a suonare uno strumento offre uno splendido mezzo di espressione personale e permette anche di sviluppare le proprie capacità di ascolto attivo. Le virtù di questa pratica sono molteplici e influiscono sulla memoria, sulla concentrazione e sulle capacità mnemoniche.
Va ricordato che nonostante tutti i suoi effetti benefici, la musica dovrebbe essere usata saggiamente e non può sostituire un adeguato monitoraggio medico in caso di gravi problemi di salute mentale. Non esitate a consultare un professionista se pensate di dover affrontare tali problemi.