Immagina un viaggio in una terra esotica, dove ogni momento rivela meraviglie culturali, architettoniche e gastronomiche. Tuttavia, niente può rovinare l’euforia del viaggiatore tanto quanto l’apparenza di turista, un disturbo spesso banalizzato ma che può diventare una vera e propria piaga durante i soggiorni all’estero. Fortunatamente, armati delle giuste conoscenze e di validi consigli, è possibile ridurre al minimo i rischi e agire in modo efficace in caso di attacco. È quindi armato di strategie preventive e curative di cui esploreremo le modalità per sopravvivere al turismo e garantirne il mantenimento serenità fino alla fine della nostra vacanza.
Cos’è la turistica?
Là turista, conosciuta anche con il nome meno affascinante di diarrea del viaggiatore, è il disturbo che temono molti giramondo. Si tratta di un disturbo digestivo che generalmente si manifesta con feci liquide, crampi addominali e talvolta nausea o vomito. Sebbene raramente sia grave, il turismo può compromettere seriamente il comfort e la qualità del tuo soggiorno all’estero.
Perché si verifica la turistia quando si viaggia?
Quando cambiamo il nostro ambiente, il nostro apparato digerente si confronta con batteri e virus ai quali non è abituato. Questo incontro può generare una reazione: la famosa turista. Ma quali sono le principali fonti di questo imbarazzante incontro?
Acqua contaminata
L’acqua contaminata è il nemico numero uno del viaggiatore. La sua ingestione, attraverso cubetti di ghiaccio, lavandoci i denti o anche nuotando, può esporci ad agenti patogeni. È quindi necessaria cautela con l’acqua che beviamo o con la quale entriamo in contatto.
Cibo contaminato
Il cibo può anche essere un vettore di turisti. Alcuni prodotti scarsamente lavato, poco cottoo conservati in condizioni discutibili costituiscono rischi molto concreti. È quindi importante prestare attenzione al cibo consumato.
Prevenzione del turista: semplici azioni da adottare in viaggio
Il modo migliore per combattere il turismo resta la prevenzione. Alcuni azioni quotidiane e semplici abitudini possono ridurre notevolmente il rischio di contrarre la malattia.
Prestare attenzione all’acqua potabile
L’acqua in bottiglia sigillata o filtrata dovrebbe essere la tua prima opzione. Ricordatevi inoltre di evitare i cubetti di ghiaccio nelle bevande, a meno che non siate sicuri che siano fatte con acqua purificata.
Mangia con attenzione
Scegli cibi caldi e cotti, evita i frutti di mare crudi e assicurati che la frutta e la verdura che mangi siano state lavate con acqua potabile o sbucciate.
Mantenere una buona igiene
Il lavaggio regolare delle mani con sapone o l’uso di disinfettanti per le mani a base alcolica possono ridurre significativamente il rischio di infezione. L’igiene rigorosa deve essere il tuo credo.
Affrontare in modo efficace il turismo quando si verifica
Anche se prendi tutte le precauzioni, i turisti potrebbero bussare alla tua porta. Quali sono le trattamenti efficaci superare questi inconvenienti e goderti nuovamente la vacanza?
Reidratarsi adeguatamente
La reidratazione è essenziale perché la diarrea causa una significativa perdita di liquidi. Soluzioni di reidratazione orale sono disponibili e rappresentano un ottimo modo per compensare le perdite di sale e acqua.
Adatta la tua dieta
Se sei un turista, opta per una dieta delicata per lo stomaco: banane, riso, salsa di mele e pane tostato. Questi alimenti possono aiutare a ripristinare la normale funzione intestinale.
Utilizzare farmaci appropriati
Come ultima risorsa, alcuni farmaci possono essere utilizzati per ridurre i sintomi. I farmaci antidiarroici possono offrire un sollievo temporaneo e talvolta vengono prescritti antibiotici nei casi più gravi. L’opinione di uno professionista sanitario è essenziale prima di qualsiasi automedicazione.
Con queste conoscenze e consigli, ora sei meglio attrezzato per affrontare il turismo. Ricorda che la prevenzione è fondamentale e che le soluzioni esistono anche se si verificano durante il viaggio. Sii vigile, ma soprattutto continua ad assaporare ogni attimo del tuo viaggio!